Il suono del primo organo elettronico italiano, costruito e brevettato da Enrico Aletti nel 1939

Il primo organo elettronico italiano funzionante con lampade a gas inerte. Brevetto N° 378.223 di Enrico Aletti (1939)
(fig. 1) Il primo organo elettronico italiano funzionante con lampade a gas inerte. Brevetto N° 378.223 di Enrico Aletti (1939)

“Anche se non potremo mai ascoltare le esatte timbriche che lo strumento di Aletti avrebbe potuto produrre secondo le reali intenzioni dell’inventore, grazie ai sofisticati mezzi informatici che l’odierna tecnologia ci mette a disposizione, tentare una verosimile – per quanto soggettiva – ‘ricostruzione virtuale’ della sua sonorità complessiva partendo dal suono-base dei generatori superstiti e restaurati (quattro di essi tuttora funzionanti), è l’idea che mi ha spinto a realizzare – anche grazie alla comprensibile ed entusiastica collaborazione del gentilissimo sig. Corno – il presente, curioso ‘esperimento’.
(Maestro Roberto Rampini)

Leggi tutto “Il suono del primo organo elettronico italiano, costruito e brevettato da Enrico Aletti nel 1939”

Gli auto-organi di Giuseppe Rossi della SPRAE e gli strani apparecchi elettro-pneumatici della SABBAEM

Talvolta il verificarsi di strane situazioni o di strani eventi concorrono a motivare certe nostre convinzioni che, una volta messe insieme, ci portano a dover pensare che tutto sommato quello che ci accade non sia poi solamente derivato dalla casualità.

Ultimamente infatti mi sento un po’ come “perseguitato” dai ritrovamenti di apparecchiature musicali realizzate dal noto Don Barbieri, senza che io mi dia particolarmente da fare per ricercare questi avvenimenti. Leggi tutto “Gli auto-organi di Giuseppe Rossi della SPRAE e gli strani apparecchi elettro-pneumatici della SABBAEM”

Auto-organo Barbieri di Arcore, una storia particolare e una registrazione incredibile

Auto-organo Barbieri e organo di Arcore: le storiche registrazioni dei primi anni ’60. L’organo della parrocchia di S.Eustorgio di Arcore, costruito nel 1945 dalla F.lli Aletti di Monza, suonato da auto-organo Barbieri.

[Le tracce delle sei registrazioni esistenti. I file si possono scaricare in fondo alla pagina]

La mia fervente passione per la storia e la tecnologia d’epoca non è nata da particolari avvenimenti intercorsi nella mia vita, ma mi ha accompagnato sin da quando ero giovincello. A quei tempi il computer, come lo conosciamo noi oggi, “era ancora di là da venire” e l’unica tecnologia elettronica, con una nutrita storia alle spalle, era il mondo della radio.

Quel misterioso apparecchio di casa, allora a valvole, suscitava in me curiosità e allo stesso tempo un enorme mistero; come era possibile che quell’apparecchio parlasse senza che nessun collegamento fisico con l’origine dei suoni fosse presente?

Leggi tutto “Auto-organo Barbieri di Arcore, una storia particolare e una registrazione incredibile”

Uno strano ritrovamento. (L’auto-organo Barbieri scoperto nella chiesa di “San Biagio” in Galgiana, frazione del comune di Casatenovo, in provincia di Lecco.)

Nel numero di aprile 2015 de “L’antico Organetto” abbiamo letto diffusamente degli auto-organi Barbieri e della battaglia condotta dal loro inventore per la loro installazione ed utilizzo nelle chiese. [1]

In questo articolo si tratta di uno di essi, scoperto da uno dei due autori, Serafino Corno, nella chiesa di “San Biagio” in Galgiana, frazione del comune di Casatenovo, in provincia di Lecco.

Ecco il suo racconto del ritrovamento.

Leggi tutto “Uno strano ritrovamento. (L’auto-organo Barbieri scoperto nella chiesa di “San Biagio” in Galgiana, frazione del comune di Casatenovo, in provincia di Lecco.)”

Il caro amico Luca Scotti mostra come nasce una canna d’organo nel suo laboratorio di Crema

La ditta Scotti di Crema produce sin dal 1880 canne labiali di qualsiasi forma e tipo per organi a canne. L’attuale titolare, Luca Scotti, (Vedi Fig.1) rappresenta la quarta generazione della ditta che è attiva sul territorio nazionale e sul mercato estero da oltre 135 anni. Leggi tutto “Il caro amico Luca Scotti mostra come nasce una canna d’organo nel suo laboratorio di Crema”